Ha raccolto grande successo e partecipazione l'appuntamento "MATTEO RENATO IMBRIANI TRA CARTE E LIBRI DI FAMIGLIA", all'interno del progetto Le vie dell'Acqua, sostenuto dalla Fondazione Cannillo, presso la Sala Verde del Palazzo di Città.
Durante l'incontro, è intervenuta la Presidente della Fondazione Nicolangela Nichilo: "Con grande interesse abbiamo sostenuto il progetto “Le vie dell’acqua” perché risponde agli obiettivi della Fondazione Cannillo: Il benessere e lo sviluppo sostenibile del territorio in cui si opera e delle persone che lo abitano.
Sentiamo il dovere di ringraziare l’Associazione “Amici dei Musei” e gli altri partner organizzatori: Centro Sub Corato/ Il presidio del Libro Corato/ Sigea Puglia, per aver sottoposto questo tema alla attenzione della nostra città e per aver dato vita ad un percorso celebrativo del centenario del disastro idrogeologico, che ha visto la nostra Corato vivere uno dei momenti più bui della sua Storia.
Ed anche per averci proposto un tema oltremodo attuale, nonché estremamente scabroso: la scarsità d’acqua, l’accessibilità all’acqua, che ahimè, non è più soltanto un problema della “Puglia sitibonda” ma è un problema globale. L’Acqua, che a seconda delle latitudini e delle stagioni, o è troppa o è troppo poca. Insomma questo bene prezioso, diventa tanto più prezioso, quanto imprevedibile e sempre più spesso pericoloso. Abbiamo tutti negli occhi e nel cuore le immagini dell’ultima catastrofe che ci riguarda da vicino ma la responsabilità non è certo dell’acqua! E’ un ennesimo disastro annunciato, causato dalla dabbenaggine e dall’incuria dell’uomo.
Consentitemi alcune riflessioni che desidero condividere con voi:
Fino a qualche tempo fa, quando gli esperti, gli addetti ai lavori, gli scienziati ci dicevano che le guerre future sarebbero state generate della scarsità dell’acqua, ai più sfuggiva un risolino di incredulità, perché l’affermazione giungeva, a dir poco, impossibile. Oggi sappiamo fin troppo bene di cosa si tratta. Fino a qualche tempo fa, ciascuno cercava di risparmiare sui consumi personali per contenere la propria bolletta. Oggi tutti dobbiamo contenere i consumi perché “la Terra non ce la fa”, a sostenere i nostri consumi, come ripeto al mio nipotino, per abituarlo all’uso oculato dell’acqua e di tutte le risorse che ci vengono offerte dalla Madre Terra.
Quindi è estremamente importante conoscere l’argomento. Già solo accostandoci a questo tema, possiamo fare la differenza. Come? Con il nostro comportamento consapevole e rispettoso.
Pertanto ancora grazie agli organizzatori per l’impegno profuso nell’accendere i riflettori sull’importanza dell’acqua che, con le altre risorse, merita tutta la nostra attenzione ed il nostro rispetto, se vogliamo che la Storia dell’Umanità abbia seguito.
Se Noi, vogliamo avere un futuro e, soprattutto, se vogliamo assicurare un futuro degno di essere vissuto alle generazioni che verranno. "
