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LA FONDAZIONE CANNILLO SOSTIENE LA REALIZZAZIONE DEL LIBRO “STORIE, MITI E CAVALIERI IN SCENA”

LA FONDAZIONE CANNILLO SOSTIENE LA REALIZZAZIONE DEL LIBRO “STORIE, MITI E CAVALIERI IN SCENA”

Presentazione Libro Paganelli 1 1260x758

Da sempre attenta a celebrare e promuovere la diffusione della conoscenza, dell’arte e della bellezza come strumenti identitari, la Fondazione Cannillo ha sostenuto la realizzazione del libro “Storie, miti e cavalieri in scena”.

L’opera è a cura di Angela Paganelli, che ne ha curato ricerca e ideazione, con la collaborazione di Ada Loiodice, Tiziana Monterisi, Serena Petrone e Mariapia Sardano. La ricorrenza dei 150 anni dall’inaugurazione del Teatro Comunale di Corato è stata l’occasione suggestiva per questa pubblicazione, che ripercorre la storia del Teatro dalla nascita agli ammodernamenti degli anni Cinquanta, fino ad arrivare alla ristrutturazione del 2012.

“Storie, miti e cavalieri in scena” è stato presentato giovedì 28 novembre proprio nel foyer del Teatro Comunale, durante l’evento“Narrazioni e Conversazioni a Teatro”. In presenza di una platea emozionata ed interessata, Angela Paganelli, Mariapia Sardano, Ada Loiodice e l’attrice Claudia Lerro hanno ripercorso le alterne vicende del Teatro coratino: storie echeggiate, rievocazione di miti e gesta leggendarie, custodite eternamente tra le pagine dell’opera edita da LiveEdizioni, grazie al supporto della Fondazione Cannillo.

Inoltre, il ricavato derivato dalla distribuzione dell’opera sarà devoluto per la conservazione e valorizzazione del patrimonio artistico e storico della Chiesa dei Cappuccini di Corato.

Dopo la suggestiva esposizione delle autrici e l’incantevole performance dell’attrice Claudia Lerro, sembra di rivivere lo scorrere di questi 150 anni – ha commentato con entusiasmo Nicolangela Nichilo, Presidente della Fondazione Cannillo – L’opera, scritta da autrici di talento, è un lavoro collettivo che mostra una condivisione di intenti a beneficio della collettività. Quando Angela Paganelli mi ha chiesto di sostenere il progetto, ho accettato con piacere, perché la Fondazione Cannillo è un ente filantropico nato con lo scopo di organizzare al meglio la speranza, attraverso la consapevolezza generata dalla conoscenza. Il nostro obiettivo è anche il nostro sogno: contribuire in modo trasversale alla costruzione di un futuro migliore per il nostro territorio e la nostra comunità.”

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